Carrelli elevatori elettrici o termici: una continua lotta
C'è una battaglia che infuria tra i carrelli elevatori elettrici e quelli termici, voi da che parte state? Soltanto pochi anni fa, questa era una scelta semplice. Ma i più recenti sviluppi nella progettazione dei carrelli elettrici hanno reso questa decisione più difficile.
Mentre molti produttori di carrelli allevatori stanno enfatizzando i vantaggi dei modelli elettrici, da Mitsubishi comprendiamo quanto sia importante soppesare tutte le opzioni. Dopo tutto, è l'unico modo che possa garantire che otteniate il modello più adatto alle vostre esigenze e al vostro budget.
Il vostro futuro riguarda i modelli elettrici?
In questi ultimi anni, abbiamo visto che i carrelli elevatori elettrici competono molto bene con quelli termici. E anche per delle buone ragioni.
- Inferiori spese per tutta la loro durata.
- Funzionamento senza emissioni (che potrebbe essere anche un requisito necessario nel vostro paese per le attività al chiuso).
- Batterie che contengono un’elevata percentuale di piombo riciclato.
- Zero smaltimento rifiuti (per esempio fluidi del motore, della trasmissione, ecc.).
- Questi carrelli generano minore rumore e vibrazioni, riducendo la possibilità di affaticare l’operatore.
- Inferiore numero di parti mobili da mantenere e riparare.
- Inferiori costi di alimentazione, grazie alle ricariche.
Per quanto tutto questo possa suonare interessante, se desiderate passare ai carrelli elevatori elettrici vi sono alcuni potenziali ostacoli da considerare:
- Investimento iniziale maggiore (ma spese inferiori per tutta la loro durata).
- Spesso richiedono un’area di ricarica dedicata.
- È necessario preparare il personale su come gestire la batteria per ridurre i tempi di inattività.
- Molti modelli elettrici non sono adatti alle attività all'aperto, soprattutto in presenza di acqua o umidità. Ci sono alcune eccezioni come i modelli EDiA EX Mitsubishi, che sono protetti dalla penetrazione di acqua e polvere.
Ma nel vostro caso, un carrello elevatore termico potrebbe forse essere la scelta migliore?
Il mercato dei carrelli elevatori diesel e GPL resta forte. Attualmente, i carrelli elevatori termici continuano ad essere la scelta dominante per le applicazioni molto intensive, ed anche per le operazioni all'aperto e per quelle situazioni che richiedono turni multipli. E, anche in questo caso, per delle buone ragioni…
- Lavorano con efficienza sia al chiuso che all’aperto… anche sotto la pioggia e col brutto tempo.
- L'investimento iniziale è più basso poiché è necessario investire soltanto in serbatoi e immagazzinaggio.
- Rifornire il carburante è semplice e veloce (e la bombola di GPL può essere sostituita anche in soli 5 minuti).
- Sono adatti alle applicazioni più impegnative che richiedono l'uso di accessori con elevate capacità residue restanti.
Ad ogni modo, ci sono alcuni aspetti da considerare. Questi includono:
- Nel caso di operazioni al chiuso (se permesse) sarà necessaria una ventilazione adeguata per proteggere il personale.
- I carrelli elevatori termici generano rumori e vibrazioni che possono affaticare l’operatore.
- Durante il funzionamento si verifica emissione di odori (che in questo caso provengono dal carrello, non dal conduttore).
Prendete la vostra decisione…
Dopo aver considerato questi punti, è importante valutare la frequenza di impiego. Nella pratica, potreste ‘spalmare’ il maggiore costo del carrello sul numero complessivo di carichi che la vostra macchina trasporterà.
Il nostro grafico decisionale vi sarà d'aiuto: scaricate l’infografica di questo articolo!
Conclusione
Quando comprate un modello elettrico, state investendo nella batteria. Ecco perché è importante considerare i costi complessivi dell’intera vita del carrello. In genere la preferenza viene data ai carrelli elettrici, ma dipende totalmente dall’applicazione. Valutate la vostra situazione assieme al vostro concessionario di carrelli elevatori.
- Azione
- Discutete i pro e i contro con il vostro concessionario di carrelli elevatori e lasciatevi consigliare da lui.
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